Actifit RC: Dec 27th '24 - On a sightseeing trip to hell [Eng/Ita]

The slow descent into hell.

Today is a real tour in the infernal city and a small example of how good the Neapolitans are at untangling themselves in difficult conditions and how they have a very high stress threshold.

In the photo, which looks like the opening to an enchanted castle, there is the Lucio Petronio hotel institute that for me, in today’s adventure, will be the entrance into the world of hell.

But come to how it started this day at the threshold of horror having been in bed with flu on Christmas Eve, Christmas and Boxing Day I slept almost 60 hours on 72 and last night I woke up at one and a half that I absolutely had to repair this computer.

Then I covered myself with clothes from head to toe so that only the eyes came out of the middle of all those clothes and I set off towards Piazza Garibaldi and in a post-apocalyptic atmosphere I walked among the zombies towards the bus line 101 of the circumvesuviana the one that leads from Naples to Torregaveta.

And as you call those poor people who have to go down in this cold day of work after Christmas, surely all were exhausted by banquets in which they ate themselves up to risk the base of hospitalization.

It is not a secret that Naples was the city of the occult, where the citizens, among the most superstitious and susceptible in the world, often testify to having paranormal experiences filling our medieval history with mystical anecdotes some of which are indeed very funny.

As you will have noticed in the previous photo, this seagull has made its appearance surrounded by a halo of light that God sent me to be my guardian angel.

At first you thought that there was no need for it because after a pleasant bus ride of about 40 minutes I arrived, as I had told you at the gates of hell, When I got off the bus, I walked along the Via Antoniana street with the flavor of the ancient Roman empire that goes down from where there was the villa of a well-known character of the time.

Passed for some narrow hairpin bends in which the vegetation almost eats the road traveled by hundreds of cars every hour I found myself in front of this beautiful landscape but that hid a big bad surprise taking advantage that I was not very lucid after so much illness.

Yet many hills seemed harmless seen from afar a beautiful mountainous landscape in which the valley had developed an intense commercial activity made by various enterprises.

But at one point the intense wind of Bora that had risen in the early hours of the day brought a breath with the filthy smell of rotten eggs burned on fire and exploded suddenly.

In practice I was going down the streets of one of those most active points of the Solfatara di Pozzuoli where the activity of the caldera of the Campi Flegrei is one of the most evident in urban and intense areas.

Horror was the sight of this extraordinary soccer field built next to one of the craters that sometimes breathed sulfur vapors from its bowels.

The most pungent smell I felt near this dealership and approaching this adjacent area I could quickly take a photo of a fountain of mud that sprang from the ground boiling like rotten eggs. From a distance it was observed that, near the dealership, vapors sometimes flew through the air. They were volcanic fumaroles.

Looking up near the rock walls, the repressed geologist in me was immediately animated by observing those layers of volcanic deposits from many of the 80 known caldera eruptions.

Many of you will be wondering how I got here and that I practically needed a keyboard for a notebook that I had to give today to my friend who brought it from Bergamo and that only today I could give it back. Only here could you get it in such a short time available.

It’s just today that I felt a little' disciple of Dante who reluctantly ends our journey in the afterlife is I’m sure that the indomitable pioneers of the blockchain Hive will have liked this report actifit because they will have found empathy.

Hey, you know, the crypto world is not really a world for the more coy. It is definitely for those who like the adventurous atmosphere and the thrill of the unknown.

Surely they can say that they live in an environment among the most fascinating that have ever been designed on the face of the earth and where you dare to create what others do not even dare to imagine.

Where there are those who flee frightened by the mass media that envy the Spanish inquisition we invent the futuristic world of the future.

Good crypto social at all

[Versione ITA]
In gita turistica verso l'inferno.

La giornata odierna è un vero giro turistico nella città infernale e un piccolo esempio di quanto i napoletani siano bravi a districarsi in condizioni difficili e di quanto abbiano una soglia dello stress molto ma molto alta.

Nella foto, che sembra l'apertura verso un castello incantato, c'è l'Istituto alberghiero Lucio Petronio che per me, nell'avventura odierna, sarà l'entrata nel mondo degli inferi.

Ma veniamo a come è cominciata questa giornata alle soglie dell'horror essendo stato a letto con l'influenza la vigilia di Natale, Natale e Santo Stefano ho dormito quasi 60 ore su 72 e stanotte mi sono svegliato all'una e mezza che dovevo assolutamente riparare questo computer.

Allora mi sono ricoperto di vestiti da testa ai piedi in modo che uscivano solo gli occhi da mezzo a tutti quei gli abiti e mi sono avviato verso Piazza Garibaldi ed in un'atmosfera post apocalittica ho camminato in mezzo agli zombies verso la linea autobus 101 della circumvesuviana quella che porta da Napoli a Torregaveta.

E come vuoi definire quei poveracci che devono scendere in questo gelido giorno di lavoro post natalizio, sicuramente tutti erano spossati da banchetti nei quali si sono ingozzati fino a rischiare la base di ricovero all'ospedale.

Non vi ho mai fatto mistero che Napoli fosse la città dell'occulto in cui i cittadini, tra i più superstiziosi e suscettibili del mondo, spesso testimoniano di aver fatto esperienze paranormali riempiendo la nostra storia medievale di aneddoti mistici alcuni dei quali veramente molto divertenti.

Come avrete notato nella foto precedente ha fatto la sua apparizione questo gabbiano circondato da un alone di luce che Dio mi ha mandato per farmi da angelo custode.

In un primo momento avevi pensato che non ce ne fosse bisogno in quanto dopo un piacevole viaggio in autobus di circa 40 minuti sono arrivato, come vi avevo raccontato alle porte dell'inferno, sceso dall'autobus mi sono incamminato per la via Antiniana strada con il sapore dell'Antico impero Romano che scende da lì dove c'era la villa di un personaggio molto noto dell'epoca.

Passato per alcuni angusti tornanti in cui la vegetazione quasi si mangia la strada percorsa da centinaia di macchine ogni ora mi sono ritrovato davanti questo bellissimo paesaggio ma che celava una gran brutta sorpresa approfittando che io non fossi molto lucido dopo tanta malattia.

Eppure sembravano tante colline innocue viste da lontano un bel paesaggio montuoso nella cui Vallata si era sviluppata un'intensa attività commerciale fatta dalle più svariate imprese.

Ma ad un certo punto l'intenso vento di Bora che si era alzato nelle prime ore della giornata ha portato una alito dall'immondo odore di uova marce bruciate sul fuoco ed esplose all'improvviso.

In pratica stavo scendendo tra i viali di uno di quei punti più attivi della Solfatara di Pozzuoli in cui l'attività della caldera dei Campi Flegrei è una delle più evidenti nelle zone urbane ed intensa.

Orrore è stata la vista di questo campo di calcetto straordinario costruito a fianco di uno dei crateri che ogni tanto sbuffava dei vapori sulfurei dalle sue viscere.

L'odore più acre l'ho avvertito vicino questa concessionaria e avvicinandomi a quest'area adiacente ho potuto scattare velocemente una foto di una fontana di fanghi che spuntavano da terra bollendo come delle uova marce. Da lontano si osservava che, vicino la concessionaria, ogni tanto dei vapori volare per l'aria. Erano fumarole vulcaniche.

Alzando lo sguardo vicino alle pareti rocciose il geologo represso che è in me si è subito animato osservando quegli strati di depositi vulcanici di molte delle 80 eruzioni della Caldera note.

Molti di voi si staranno chiedendo com'è che io sono capitato qui e che praticamente mi serviva una tastiera per un notebook che dovevo dare oggi a quel mio amico che me l'aveva portato da Bergamo e che solo oggi potevo ridargliela. Solo qui potevi reperirla in così poco tempo a disposizione.

È proprio oggi che mi sono sentito un po' un discepolo di Dante che a malincuore termina il nostro viaggio nell'aldilà è sono sicuro che gli indomiti pionieri della blockchain di Hive avranno gradito questo mio report actifit anche perché avranno trovato empatia.

Eh si, si sa, il mondo delle cripto non è proprio un mondo per i più pavidi. È sicuramente per chi piace l'atmosfera avventurosa e il brivido dell'ignoto.

Sicuramente possono dire che vivono in un ambiente tra i più affascinanti che sono mai stati ideati sulla faccia della terra e dove si osa creare ciò che gli altri non osano nemmeno immaginare.

Li dove c'è chi fugge spaventato dai mass media che fanno invidia all'inquisizione spagnola noi inventiamo l'avveniristico mondo del futuro.

Buon crypto social a tutti

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